Misure 104 x 90
Tecnica a spatola materica con struttura a cera e olio, su tavola di legno
In quest’opera il pittore ci trasporta in una notte estiva della sua amata Toscana.
Possiamo osservare l’apparizione eterea del volto della Vulturna tra le costellazioni, accompagnata da Tini ed un Ermes lunare.
Al di sotto, la raffigurazione di un piccolo boschetto dedicato al dio Silvano, con due tempietti e una sfinge.
Dipinti 2° periodo