Misure: 200 x 60
Tecnica a spatola materica con struttura a cera e olio, su tavola di legno
Il pittore esprime qui la necessità di comprendere la provenienza terrena della propria stirpe. La composizione si snoda attorno a quattro personaggi chiave: la dea madre Volturna, Aita - dio dell’Aldilà, Turms (Hermes) - il primo figlio di Volturna, custode sull’isola di Lemno del grande Tempio dove i prescelti venivano iniziati ai riti misterici; ed infine l’”Eterno Amante” raffigurato nell’attimo prima di baciare Volturna.
Tra i molteplici elementi presenti spicca il Marte calante - che dà anche il titolo all’opera - come riferimento arcaico alla conoscenza.
Dipinti 2° periodo